domenica 19 aprile 2015

Mia madre di Moretti




"Margherita, fai qualcosa di nuovo, di diverso, rompi almeno un tuo schema, uno su duecento."

Ieri sera ho visto Mia Madre di Moretti...al cospetto di un cinema che ha assorbito la vita dentro di sé, che ha rifiutato qualsiasi intellettualismo a favore di una confessione scritta con le lacrime, di un atto di dolore che è - soprattutto - una vera e propria dichiarazione d'amore, mi scopro a piangere. Forse per la sua semplicità, forse per la sua immediatezza, in ogni frame di Mia madre scopri l'esigenza e la necessità di filmare, di far cinema, ma - ancora di più - di vivere e non rimaner soli. Non ho voglia di scrivere altro, perché quando ti ritrovi davanti a qualcosa di così sincero, devi solo guardare - e lasciarti guardare. Grande, grandissimo Moretti.

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