martedì 31 gennaio 2012

Cut. Guy Maddin. Cut. "Sissy Boy Slap Party". Stop.

Vedendo rivedendo "Sissy Boy Slap Party" del geniale sperimentatore Canadese Guy Maddin. Scrivo parole prima durante dopo la visione.



Harem maschile. Stop.
Danza di schiaffi. Stop.
Gioco. Stop.
Disperato. Stop.
Gioco disperato. Stop.
Segue il pianto. Stop.
Gioco infantile. Stop.
Gioco crudele. Stop.
Gioco infantile crudele. Stop.
Suonano le mani suonano. Stop.
Picchiano le mani picchiano. Stop.
Suonano le mani picchiano suonano le mani. Stop.
Piangono. Stop.
Ridono. Stop.
Piangono ridono. Stop.
E le donne guardano. Stop.
Schiaffi solo schiaffi ancora schiaffi. Stop.
Mani che tracciano mani. Stop.
Mani che sono altre altre mani. Stop.
Schiaffo. Stop.
Montaggio. Stop.
Schiaffo Montaggio. Stop.
Cut, taglio di montaggio. Stop.
Cut, schiaffo di montaggio. Stop.
Cut, taglia lo spettatore. Stop.
Cut, schiaffo allo spettatore. Stop.
Spettatore schiaffato. Stop.
e ora montaggio. Stop.
e ora violenza. Stop.
Montaggio di violenza. Stop.
Violenza di montaggio. Stop.
Cut percettivo. Stop.
Violenza percettiva. Stop.
Piano. Stop.
Forte. Stop.
Piano forte. Stop.
Di nuovo Harem maschile. Stop.


Cut.

sabato 21 gennaio 2012

Ipnofilm presenta "Prima del buio - Promo"

La struttura di un blog come "Schermo bianco" permette, e ha permesso in passato, sia di scrivere, sentire e amare opere altrui, che di poter inserirsi all'interno di un panorama gigantesco con i propri lavori.
Da mesi sono impegnato nella lavorazione di una trilogia "ideale" del contagio, cominciata con l'omonimo "Contagio", proseguita con "Sogno blu". Adesso sono al lavoro sul terzo episodio, "Prima del buio" che, a breve, finalmente verrà alla luce.
Nel frattempo inserisco qui un piccolo promo di questo mediometraggio.



Si tratta di una produzione Ipnofilm, una casa ideale di immagini e ossessioni, che crede in un cinema ipnagogico e sensoriale. Crede in un epicentro di immagini e suoni.
Tutti i cortometraggi dell'Ipnofilm sono infatti figli della casualità della registrazione. Immagini casuali riprese in giro per l'Italia, senza nessuna imposizione di sceneggiatura. Nessuna storia a priori, convinto che i significati e le narrazioni possano nascere dalle immagini e non prima di esse.
Supremazia all'immagine e al suono quindi.
La Ipnofilm crede che questo tipo di sperimentazione possa portare a una maggiore percezione di realtà. Una realtà spoglia e indifesa, senza attori e senza copioni, nuda nella sua casualità e nella sua espressività. Per incrementare maggiormente la percezione di realtà la Ipnofilm respinge qualsiasi ipotesi di alta definizione dell'immagine - l'HD è intrinsecamente freddo, perfetto e costruito.
L'Ipnofilm elogia invece l'imperfezione e la bassa definizione che, unita alla macchina a mano, diventa un occhio sul mondo, sulle persone, sulla natura e sugli animali.