martedì 17 marzo 2015

Hong Kong Express:
Il presente non esiste




Girato sorprendentemente nelle pause di "Ashes of time", "Hong Kong Express" è il manifesto di un tempo altro, unico e impossibile, quello della solitudine e dell'amore. Personaggi che si sfiorano, si incrociano, sempre alla ricerca di ciò che non conoscono (o forse hanno già conosciuto). Mentre tutto scorre a una velocità doppia, ci si muove spaesati, troppo lenti, troppo fuori posto per essere di questo mondo: il cinema di Wong Kar-wai diviene allora pittura in movimento, segreto inconfessabile di un tempo che si ritorce su se stesso. Poi parte California Dreamin' e scopriamo che non c'è più casa nella metropoli. La città, infatti, non è mai stata così estranea. E' solo allora che ogni sorriso, ogni gentilezza, ogni piccolo gioco, ogni singola canzone, diviene traccia e ricordo. (Siamo già ai segreti sussurrati agli alberi...). Il presente non esiste nel cinema di Wong Kar Wai.

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