lunedì 21 novembre 2016
La La Land
Non l'avrei mai creduto, eppure "La La Land" di Damien Chazelle è davvero un film bellissimo. Perché è un film in cui si vorrebbe vivere in una bolla fuori dal tempo, in quel sogno lungo un giorno di coppoliana memoria, eppure la realtà irrompe sempre, magari con un cellulare che suona al momento sbagliato, magari con una sala vuota al debutto di un'attrice. Il musical si fa terra dei sogni e del cinema, isola che non c'è in cui restare o andarsene, almeno per un attimo, anche solo per uno sguardo. Dall'altra parte Stanley Dolen e Gene Kelly stanno a guardare, ma c'è sempre la consapevolezza amarissima che ieri non potrà essere mai più domani. E allora si balla tra le stelle, pronti a sognare un what if impossibile, un altro mondo in cui tutti vissero felici e contenti. Pronti a sognare il cinema, si potrebbe dire. Solo per un ultimo ballo. Uno solo, per tornare felici a cantare sotto la pioggia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento